PORTRAITS
Carlos Pazos è un artista di Barcellona. Terra catalana. Città mediterranea serbatoio di tante culture. Proto iberici, romani, vandali, goti, arabi, fino ai giorni nostri. Una delle città più belle del Mediterraneo, oggi la più attiva e la più moderna.
Cuore della Spagna industriale ma scrigno anche delle più belle opere del fantasioso Gaudì. Carlos Pazos artista, ricchissimo di suggestioni, fuori da ogni conformismo, inventore continuo di idiomi pittoreschi, ingannevoli, scettici sul mondo consumistico, briosi, grotteschi, postmoderni, ironici, irriverenti, sentimentali, in una “olla podrida” dove tutto é il contrario di tutto, ha modellato in ceramica delle pistole dorate. A Rovereto durante il suo passaggio alla galleria d’arte “Le Due Spine” ha incontrato il fotografo Giulio Malfer e ne é venuta fuori una specie di sceneggiatura per una serie di fotogrammi. Carlos Pazos con il cappello, quasi americano a larghe falde, un gilé scozzese, una camicia da cow boy, brache di velluto scarpe, ahimé, fatte a mano di rara eleganza, si é inventato un “traje” di sua fantasia con il quale mimare i movimenti di un consumato pistolero. L’espressione é fredda ma decisa un pò alla Alan Ladd. La moglie Cuchillo, si é prestata a fare da comparsa. Il fondo rosso sta a ricordare il sangue della corrida. Insomma cow boy forse più argentino che western. Travestimento per qualche personaggio di Montalban. _ Luigi Serravalli
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CARLOS PAZOS (Barcellona – 1949)
Nasce a Barcellona (Spagna) nel 1949. Studia architettura, filosofia e disegno. Ha espresso il suo amore per la musica e la notte dirigendo sale da ballo (Salòn Cibeles, 1978-83), coktails bar (Bijou, 1983-86) e bar musicali (Je-rrix, 1994-95). Quest’ultimo locale è stato la sede del suo Fans Club, il “C.P. FANS CLUB”, fondato nel dicembre 1994. Ha collaborato a films come soggettista e attore secondario in “Serenata a la luz de la luna” (Salgot e Jovè, 1978), come art-director in “Contes de la veritat oculta” (Racconti della verità nascosta) (C.Benpar, 1986) e come protagonista in “Es quan dormo que hi veig clar” (E’ quando dormo che vedo chiaro) (J.Cadena, 1987). Nel gennaio del 1995 a New York ha fondato con Steven Pollack l’associazione sporadica in attivo Voodoo Victims. Continua a vivere giocando, soffrendo, mangiando e bevendo a Barcellona, Collioure (Francia) e dove si trova.
http://www.youtube.com/watch?v=ExiBMwqXHYo